Descrizione
La classe non è un’identità: è il ruolo che ciascuna persona occupa all’interno del sistema capitalista.
Qual è il ruolo della protesta e della resistenza in un mondo dominato da un sistema che sembra non lasciare alternativa alla sottomissione?
Partendo dalla propria esperienza di attivista autistico, attraverso una riflessione sul senso stesso della disabilità e sull’impatto dell’attivismo nella storia dei diritti civili, Fabrizio Acanfora ci spinge con questo libro a riconsiderare le nostre scelte, le nostre voci e, soprattutto, il nostro potere di fare la differenza. In un momento in cui l’attivismo online, stigmatizzato da parte dell’opinione pubblica, tende a cadere nel baratro del personal branding fine a sé stesso, questo libro rappresenta un invito all’azione. Dall’esame critico del capitalismo neoliberista all’importanza dell’interconnessione delle lotte per un futuro più giusto e libero
dall’oppressione, questo libro vuole rappresentare una promessa di possibilità, un invito a riconsiderare l’attivismo come essenza della quotidianità, come resistenza e strumento per contrastare un nichilismo pervasivo, frutto del disincanto di troppe promesse non mantenute.
FABRIZIO ACANFORA è scrittore, attivista e musicista, e responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne di Specialisterne Italia, azienda dedicata all’inserimento lavorativo di persone autistiche. È docente presso il Master in Musicoterapia dell’Università di Barcellona e insegna al Master in Tutor Accademico Specializzato in Didattica Musicale inclusiva all’università LUMSA di Roma. Tra le voci più ascoltate sui temi della diversità, con effequ ha pubblicato i libri Eccentrico. L’autismo in un saggio autobiografico (2018 e nuova edizione 2022, vincitore del Premio Nazionale
di Divulgazione Scientifica Giancarlo Dosi nel 2019) e In Altre Parole. Dizionario minimo di diversità (2021). È inoltre autore dei libri Di pari passo. Il lavoro oltre l’idea di inclusione (2022) e L’errore. Storia anomala della normalità (2024) e coautore del libro di testo La grammatica che serve (Feltrinelli Scuola, 2025).