Descrizione
Non ci sarà mai niente di più grande, non ci sarà mai più un cuore come il mio in cui annegare, non ci sarai mai più ma mi manchi, mi manchi così tanto, prendi il mio nettare e dammi il tuo e affrontiamo insieme il Grande Annichilente e sconfiggiamolo con tutta la magia che il mio cuore e il tuo cuore insieme possono evocare e ti prometto che voglio morire con te. Mio amore terribile, sing your sweet sorrow e salvala, dalle la mia anima e rendici immortali per stare qui in questo letto per sempre mentre fuori la morte trionfa nel suo modo palloso, noioso, fattuale.
È da un po’ che Celeste vive da sola, in un palazzone freddo e semivuoto, incapace di provare sentimenti e di comunicarli. Ha ricordi confusi del passato, ha delle brutte cicatrici sulle braccia ed è lì per guarire, le hanno detto.
Sta bene solo quando scrive, perché chi la controlla le permette di dimenticare. Celeste scrive, e aspetta il vuoto. Ma non le basta: il palazzo è pieno di persone come lei, rotte, graffiate, distrutte, che non riescono a smettere di cercarsi, di amarsi. Di farsi del male.
Una notte si sveglia, e trova nel suo appartamento la creatura: ha un volto, una pelle, ma non ha una voce. I suoi occhi sono neri. Ma chi
è, se davvero è, e che cosa cerca da Celeste, da Nikki, da Connor?
Matteo Grilli ci regala una storia ad alto contenuto emotivo che parla d’amore, dolore e catarsi, in un immaginario che attinge a piene mani dai grandi anime e manga che hanno segnato intere generazioni, e le fa sue, come solo i grandi autori sanno fare.
Matteo Grilli (1988), marchigiano trapiantato a Milano, esordisce come autore di racconti horror e sceneggiature per fumetti. Ha scritto la serie Anime & Sangue per Amazon Prime Video, ha pubblicato articoli su «Not», «Esquire Italia», «La Caduta», «Droga» e il suo saggio “La liberazione dell’otaku” si trova in Nerdopoli (effequ 2018). Nel 2020 ha pubblicato il suo primo romanzo, lo shojo-horror Crocevia di punti morti (effequ).